SONO UNA PORCA BISEX

..."non riuscivo mai a dirti di no, perchè sapevi bene che mi piace tanto sentirmi sottomessa da te, dal tuo corpo, dalla tua voglia... carnale..."

Non siamo mai stati una coppia programmatrice, quando facciamo sesso. Ci succede naturalmente, basta un odore, uno sfioramento, uno sguardo per scatenare quell'energia coinvolgente che mette in azione tutti i neuroni... finchè aspettiamo placati e appagati l'apice dei nostri desideri.

Sapevi bene che, soddisfare le mie voglie, sarebbe stato come amplificare il mio godimento...
- Dai, girati... -
Facevo sì che il mio corpo fosse gestito dalle tue voglie, e quello che volevi era incularmi. A me l'idea di sentirmi penetrata dalla tua verga gonfia, mi faceva impazzire...bastava che mi giravo un pò e... come in un puzzle, tutto coincideva e s'incastrava...

E lo sentivo entrare piano, strusciarmi e sfregare, il mio culo non si ritraeva, aspettava di sentirlo tutto dentro, di sentire quei colpi vigorosi da toccare, con la cappella, il mio sfintere.... e poi la colata del piacere... - Si, si... dai, più forte. Lo voglio sentire tutto! -

Mi tremavano le gambe, l'orgasmo anale era così amplificato che avevo la figa bagnata dal mio umore, e le tue dita che affondavano dentro per poi portarle alla mia bocca, sapendo che mi piace leccarle; e col culo aperto, tremante ancora di orgasmo, accoglievo la tua sborra calda...

Poi, girandoti ti sei trovato seduto al letto e io, dispettosa e ancora non soddisfatta, mi ci sono seduta col culo sul tuo cazzo. L'ho sentito entrare ancora caldo; in quella posizione potevo sollazzarmi meglio; le mie chiappe sbattevano con vigore alle tue cosce; le tue mani aggrappate ai miei seni gonfi, coi capezzoli turgidi...

- Si, si... godo... - I mei orgasmi erano diventati brevi e continui...

All'improvviso mi fermo. Faccio una confessione a Danilo: voglio sentire una lingua femminile che mi lecca la figa in quella posizione, mentre si fa inculare anche lei.

- Sei una porca bisex... - Mi risponde Danilo; - Ti piace farti inculare e pregustare da un'altra lingua -

Lo guardo vogliosa e gli rispondo: - Si, voglio goderne appieno di tutti i miei piaceri, odori e buchi! -
Voglio che mi lecchi perbene la figa, assaporando ogni goccia del mio caldo umore! Voglio che mi succhi il clitoride, ormai gonfio di piacere...
Mi piaceva immaginarla col viso da porca; una di quelle che tendono a provocare...

Giocando con gli sguardi e con la lingua vogliosa... Mettendo fuori un seno straripante... coi capezzoli gonfi e con l'aria di chi sapeva, che non doveva sfidare nessuno, all'infuori di se stessa. Poteva appagarsi contemporaneamente di cazzi e di figa...


Ora non sappiamo se rimarrà una fantasia solamente... Certamente spero che questo nostro desiderio possa in qualche modo stimolare...

Intanto continuo a farmi allargare i miei buchi dal mio uomo, con piacere...!
ps: chissà se...